11 febbr – I trafficanti di esseri umani hanno rapito, torturato e ucciso migranti, soprattutto eritrei, con la complicità di funzionari della sicurezza di Sudan ed Egitto. Questa l’accusa mossa oggi da Human Rights Watch nel rapporto “‘I Wanted to Lie Down and Die:’ Trafficking and Torture of Eritreans in Sudan and Egypt”.
Le vittime ascoltate dall’organizzazione hanno raccontato di abusi subiti dai migranti per settimane, se non mesi, dai parte dei trafficanti. Human Rights Watch ha fatto sapere di aver raccolto testimonianze riguardanti 29 casi, dal 2010 a oggi, in cui le vittime hanno accusato funzionari sudanesi e egiziani di aver favorito i trafficanti piuttosto che proteggere le vittime.
“Sia l’Egitto che il Sudan devono mettere fine alla tortura e all’estorsione ai danni degli eritrei sul loro territorio e perseguire i trafficanti e ogni funzionario colluso con loro”, ha detto Gerry Simpson, ricercatore dell’ong. (fonte Afp)