9 feb. – L’Italia e’ “sulla buona strada ma c’e’ ancora molto da fare” affinche’ diventi un vero Paese multiculturale. Lo ha affermato il ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge, che oggi a Maranello, nel modenese, ha inaugurato la ‘Piazzetta Nelson Mandela’, nuovo spazio antistante la biblioteca ‘Mabic’. “Siamo un Paese multietnico e da qui bisogna cominciare a lavorare per rendere l’Italia un Paese multiculturale”.
L’evento di oggi ha, ha spiegato Kyenge, “un significato molto forte perche’ dedicare a Mandela una piazza di fronte a una biblioteca vuol dire riconoscere la cultura come strumento per il dialogo interculturale, per la convivenza, per la cittadinanza attiva. Ed ha un significato forte per i giovani, perche’ offre loro un luogo della memoria, ma anche di documentazione, uno spazio intergenerazionale”.
Il pubblico che ha assistito alla cerimonia, ha raccontato il ministro, “era di tutte le provenienze. Sono stata accolta dall’applauso di un gruppo di alpini e questo dimostra che non c’era una sola comunita’ ad accogliermi, ma c’erano persone di tutte le fasce di eta’ e di tutte le categorie”. Questo, ha concluso la Kyenge, “e’ positivo perche’ fotografia l’Italia del domani”. (AGI) .
…un “gruppo di alpini applaude…” BUFALA GALATTICA ” in cerca di chi possa crederci…Se fosse veramente così, GIURO CHE STRAPPO LA MIA CINQUANTENNALE PENNA DAL MIO VECCHIO CAPPELLO DI ” VECIO ” !!
La kyenge si rassegni , la favoletta del “multiculturalismo” per farci ingoiare il nuovo ordine mondiale, non incanta più, è questione di tempo e il suo governo cadrà
Che schifo di paese sará l’Italia di domani (e di oggi)… un letamaio!
Speriamo che qualcuno per pietá almeno cambierá il nome di quella cloaca a cielo aperto che sará diventata. Il nome ITALIA é santo e purpureo di gloria immortale e non puó identitficarsi con voi intrusi allogeni!