7 febbr – Sgominata un’organizzazione di magrebini che importava hashish dal Marocco in Spagna e Italia. Nel corso delle indagini la Guardia di Finanza di Torino ha eseguito 21 arresti. L’operazione “Fenice”, condotta in Piemonte e in Spagna, e’ stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Torino. Secondo le indagini l’organizzazione di narcotrafficanti magrebini aveva la sua base operativa nelle provincie di Torino e Alessandria e, attraverso uno strutturato traffico internazionale di stupefacenti, riforniva di hashish, prevalentemente, le piazze del capoluogo piemontese, di Milano, Roma e di importanti città spagnole.
Nel calcolo del Pil entreranno: spaccio, prostituzione, contrabbando e traffico di esseri umani
I Finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria Torino hanno proceduto all’esecuzione di 3 ordinanze di custodia cautelare, di cui due in Spagna e una in Italia, emesse dal gip di Torino, Daniela Rispoli, alle quali si aggiungono 18 arresti già effettuati nell’ambito dell’intera indagine nei confronti di altrettanti corrieri che trasportavano lo stupefacente.
Al vertice dell’organizzazione c’erano un 50enne e un 40enne di nazionalità marocchina, entrambi residenti a Barcellona da dove gestivano le fila dell’importazione della droga dal Marocco al territorio iberico, per poi collocarla successivamente sia in Francia sia in Italia, in quest’ultimo caso, destinata, in prevalenza, in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio.