28 genn – Attenti al canone. L’appuntamento con la tassa sul possesso della televisione, che ci costa 113,50 euro, (e forse proprio per questo una delle più odiate dagli italiani), è arrivato, inesorabile come tutti gli anni. Scade infatti il 31 gennaio il termine ultimo per pagare il balzello che rimpingua le casse Rai. Come detto, l’imposta non è un abbonamento ai canali della tv di Stato, bensì una tassa sul possesso dell’apparecchio. Ma ci sono dei modi per evitare di pagarlo? O meglio, chi è esentato dal pagamento? In realtà l’esenzione è più facile del previsto, basta consultare il sito stesso dell’azienda.
Fascia d’età – Tra gli italiani che non devono pagare il canone rientrano gli anziani over 75, con reddito o pensione inferiore ai 517 euro al mese. Per questa fascia sarà sufficiente entrare nel sito dell’Agenzia delle Entrate, scaricare l’apposito modulo e spedirlo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate, Ufficio Torino 1 – SAT Sportello Abbonamenti Tv Casella Postale 22 10121 Torino.
Il suggellamento – Il secondo modo per non pagare la tassa è quello di spedire un vaglia di 5,16 euro, inviando una lettera all’indirizzo sopra riportato con cui si richiede di bloccare la propria tv. Indispensabile naturalmente è specificare come causale la volontà di voler suggelare l’apparecchio.
Non si eredità – In caso di decesso degli eredi, con una reale dimostrazione, ci si può “disfare” del dipositivo sempre tramite il suggelamento, ma attenzione alle scadenze. Infatti, sia per i titolari che per gli eredi, questa soluzione in effetti non è più valida per il 2014, ma entro la fine dell’anno è possibile fare la richiesta per disdire l’abbonamento dal prossimo anno.
Se hai più case – Se l’Imu va pagata sulla seconda casa, per il canone questa regola non si applica. Il titolare di più immobili e con televisori in entrambi gli appartamenti, deve pagare una sola volta la tassa. Nel caso invece in cui un appartamento sia affittato, il canone spetta all’inquilino. In caso di furto, vendita o di regalo del dispositivo, è possibile mandare una disdetta, ma anche in questo caso l’attenzione alla tempistica è fondamentale. libero