Per ripianare i conti dei Paesi a rischio bancarotta (Grecia, Italia e Spagna in testa), la Bundesbank vuole imporre una patrimoniale una tantum: “I contribuenti sono responsabili per gli obblighi del loro governo. Non possono contare sulle tasse degli altri”
28 genn – Angela Merkel vuole mettere le mani in tasca agli italiani e a tutti i cittadini europei a rischio default.
Almeno stando alla proposta della Bundesbank (l’equivalente tedesco della Banca d’Italia), che nel suo bollettino mensile chiede ai Paesi in difficolta di non ricorrere ai soldi dell’Europa o della Bce, ma di imporre una patrimoniale sulle ricchezze private.
Nel bollettino non si fa riferimento a Stati in particolare, ma si può facilmente presumere che ci si riferisca a Grecia, Italia e Spagna, tutti a rischio default e in cui i patrimoni privati pro capite sono superiori a quelli dei tedeschi. Si tratta, in pratica, di una patrimoniale una tantum, di un prelievo forzoso che – si legge – “risponde al principio della responsabilità nazionale, secondo la quale i contribuenti sono responsabili degli obblighi assunti dai propri governi prima di poter reclamare solidarietà da altri Paesi”
“Balza agli occhi come la fiducia nel servizio del debito da parte di alcuni Paesi sia scesa anche se a questo debito pubblico corrispondono patrimonio pubblici e privati molto ampi”, sottolineando ancora dalla Bundesbank, secondo cui la proposta è ancora di difficile attuazione e quindi va riservata solo in caso di rischio concreto di default. il giornale
Sono d’accordo! il Debito italiano l’hanno fatto i Politicanti e i loro clienti, i quali di sicuro oggi sono quelli che stanno meglio a quattrini .. ERGO, prelievo forzoso sui cc e sulle situazioni finanziarie superiori ai 100.000€, bene, anzi più che bene, benisssimo!!!