27 genn – A tutelare il “povero” Kabobo ci ha pensato l’avvocato Benedetto Ciccarone, l’ “illustre” legale che sta difendendo le nuove Brigate Rosse.
Nell’udienza gli avvocati difensori hanno chiesto che il ghanese venga trasferito, sempre in regime di custodia cautelare, nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere (Mantova). La difesa di Kabobo, nella discussione davanti al collegio del Riesame, presieduto da Lucia Spagnuolo Vigorita, si è richiamata alla perizia medico-legale disposta dai giudici e redatta da Marco Scaglione, che ha individuato la necessità di trasferire l’immigrato dal carcere di San Vittore – dove in dicembre ha tentato di strangolare il compagno di cella – in un ospedale psichiatrico giudiziario, dove potrebbe ricevere cure più adeguate in relazione alla forma di schizofrenia di cui soffre.
ESIGENZE DI SICUREZZA – Secondo i difensori, il ghanese, come accertato dal perito, potrebbe ricevere cure più adeguate per la sua forma di schizofrenia a Castiglione delle Stiviere, luogo adatto, secondo le norme del codice, anche come «casa di cura e custodia». Nell’opg mantovano, inoltre, potrebbero essere soddisfatte, secondo la difesa, anche le esigenze di sicurezza evidenziate dal perito che ha parlato della «pericolosità sociale» di Kabobo.