25 gen 2014 – ”E’ arrivato il momento che il Ministro Alfano proceda alla definitiva chiusura del Centro di Identificazione e Espulsione di Gradisca d’Isonzo, vista la situazione di evidente degrado in cui versa e al fine di sollevare il territorio coinvolto dai notevoli disagi che tale struttura comporta”.
E’ quanto chiede, in una interrogazione al Ministro dell’ Interno, il senatore del Movimento 5 Stelle, Lorenzo Battista il quale ricorda ad Alfano come dai sopralluoghi effettuati da amministratori locali, consiglieri regionali, parlamentari e dal Presidente della Commissione diritti umani del Senato, ”e’ emerso che tale struttura versa in un grave stato di degrado e che le condizioni di vita delle persone trattenute risultano inaccettabili e disumane”.
Il parlamentare triestino fa anche presente nella sua interrogazione che l’Amministrazione comunale di Gradisca d’Isonzo, con deliberazione del Consiglio comunale n.3 del 26 luglio 2004, si e’ espressa contrariamente rispetto all’insediamento nel proprio territorio di un Cpt, poi chiamati Cie ”ribadendo tale volonta’ in un documento congiunto con la Regione Friuli Venezia Giulia, indirizzato al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dell’interno”. Senza considerare che, ribadisce Battista ”nello stesso territorio del Comune di Gradisca d’Isonzo, in strutture contigue a quelle del Cie sono presenti inoltre un Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo (Cara) e un Centro di Prima Accoglienza (Cpa)”