23 genn – Hanno deciso di far sentire la loro protesta lontano dal centro di prima accoglienza del porto. Una trentina di immigrati hanno bloccato ieri la strada del lungomare Raganzino di Pozzallo, chiedendo il trasferimento e condizioni migliori di vita all´interno della struttura portuale. Sono giunti i vigili urbani del Comune e i carabinieri.
I migranti hanno bloccato il traffico per un´ora circa, prima di abbandonare l´arteria stradale e dirigersi verso il centro di prima accoglienza. Urla, grida, nessuna voglia di tornare indietro, nonostante le veementi richieste di alzarsi e far procedere la circolazione delle automobili. Sul posto, anche alcuni volontari dei vari comitati che sono sorti per dare voce alle proteste dei migranti, utili alla causa in quanto anche queste persone hanno aiutato le forze dell´ordine a calmare gli animi dei «fratelli» africani. Intorno alle ore 13, la protesta è rientrata. corrierediragusa.it
Dato che vi paghiamo, i comuni farebbero meglio a fargli fare servizio sociale, tipo pulire le strade anzichè stare nei bar o nei centri a grattarsi le palle!!!
E basta, quando ci vuole ci vuole e che diamine!!!
Diritti diritti diritti, in questo siete bravi ma vi manca il rispetto, perchè quello non lo avrete mai nei nostri confronti…trattati a merda da voi verso noi.
“fratelli “,,,ma di chi ?forse di quelli delle “associazioni umanitarie” ?