21 gen 2014 – ”Non possono lasciare indifferenti i numerosi profughi in cerca di condizioni di vita minimamente degne, che non solo non trovano accoglienza, ma non di rado vanno incontro alla morte in viaggi disumani”. Lo scrive papa Francesco nel messaggio inviato a Klaus Schwab, Fondatore e Presidente esecutivo del World Economic Forum, in occasione dell’apertura del 44* incontro annuale, domani, a Davos-Klosters (Svizzera). ‘
‘Sono consapevole che queste parole sono forti, persino drammatiche, – ha aggiunto il papa – tuttavia esse intendono sottolineare, ma anche sfidare, la capacita’ di influire di codesto uditorio. Infatti, coloro che, con il loro ingegno e la loro abilita’ professionale, sono stati capaci di creare innovazione e favorire il benessere di molte persone, possono dare un ulteriore contributo, mettendo la propria competenza al servizio di quanti sono tuttora nell’indigenza”. Per questo Francesco ha richiamato ad ”un rinnovato, profondo ed esteso senso di responsabilita’ da parte di tutti”.
Santità premetto che sono cattolico, mi consenta di dire anche la mia, a parte la grande quantità di persone che stanno e continuano a venire in Italia dove non c’è il lavoro nemmeno per gli Italiani, gli Immigrati che dice Lei di accogliere dove li mettiamo? che fanno quanto sono in Italia? come i già presenti ? ossia furti, rapine, spaccio di droghe, stupri alle donne, impostarci le loro leggi musulmane?
Papa Francesco, gli italiani vogliono sapere quando lei spenderà una sola parola di conforto verso quelle famiglie distrutte dalla crisi?