PD, Cuperlo si dimette. Renzi: rispetto la sua scelta

cuperlo21 genn – “Caro Gianni, rispetto la tua scelta”. Con queste parole il segretario del Pd Matteo Renzi replica a Gianni Cuperlo che si è dimesso da presidente del partito. “Conosco – aggiunge in una lettera – la fatica che hai fatto nell’accettare la mia proposta di guidare l’assemblea del Pd, dopo le primarie. Con franchezza e lealtà, non me l’hai taciuta. Non volevi farlo, ma hai ceduto alla mia insistenza”.

“In un Partito Democratico – continua – le critiche si fanno, come hai fatto tu, ma si possono anche ricevere”. “Mi spiace che ti sia sentito offeso a livello personale”. “Siamo il Partito democratico non solo nel nome, del resto. Un partito vivo, dinamico, plurale, appassionato. Un partito vero, non di plastica. Un partito dove si discute sul serio, non si fa finta. A viso aperto e non nei chiacchiericci dei corridoi. Guardandosi negli occhi e non affidandosi alle agenzie di stampa”.

“Ti ringrazio – prosegue – per il lavoro che hai svolto nel tuo ruolo e sono certo che insieme potremo fare ancora molto per il Pd e per il centrosinistra”. “Quello che io ho potuto fare nel siglare l’intesa con gli altri partiti lo sai: se l’accordo reggerà avremo superato il bicameralismo perfetto, modificato l’errore del Titolo V, ridotte le indennità e i rimborsi dei consiglieri regionali, garantito il bipolarismo e il premio di maggioranza, introdotto il ballottaggio, ridotta la dimensione dei collegi, eliminato il potere di veto dei piccoli partiti che ha ucciso l’esperienza del centrosinistra con Prodi. Si poteva fare meglio? Sì, certo. Ma fino ad ora non si era fatto neanche questo. E rimettere in discussione i punti dell’accordo senza il consenso degli altri rischia di far precipitare tutto”.
Il Partito democratico, aggiunge, è una “comunità ampia, che tutto può essere tranne che omologata nel linguaggio e nel pensiero”. Il Pd è una “comunità difficile, dove ci si può sentire offesi perché uno ti dice che sei livoroso. E dove si può rimanere con un sorriso anche se ti danno del fascistoide”.

One thought on “PD, Cuperlo si dimette. Renzi: rispetto la sua scelta

  1. Ma cosa dici tu, Sig. Renzi, del partito vero e non di plastica, tu che sei il prototipo del venditore di chiacchiere!

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