21 genn – ”Alla data del 30 giugno 2013 si contano 5.257.693 di processi pendenti in campo civile e quasi 3 milioni e mezzo in quello penale”. A fornire il dato è il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, nella Relazione sull’amministrazione della Giustizia per l’anno 2013. ”Il sistema continua ad essere in sofferenza nonostante la risposta offerta dalla magistratura italiana – ha aggiunto il ministro – che l’ultimo rapporto della Commissione europea per l’efficienza della giustizia colloca ai primi posti in termini di produttività”.
”Dalla attuazione della riforma ci si attende non soltanto significativi risparmi di spesa, ma, soprattutto, un netto recupero di efficienza in forza della migliore distribuzione della scarse risorse”, ha poi sottolineato il Guardasigilli che è tornata a difendere le ragioni della riforma della geografia giudiziaria, la cui attuazione ha ”un’importanza strategica”. ”Il conforto ottenuto dalla riforma in seguito alle sentenze della Corte Costituzionale – ha aggiunto – ci sprona a proseguire senza indugio”.