Incontro Berlusconi-Renzi. Fassina: “Da dirigente mi sono vergognato”

fassina19 genn – “Un accordo trasparente, alla luce del sole”. Così il segretario del pd Matteo Renzi su facebook si difende dagli attacchi ricevuto a proposito dell’intesa con il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. “Sono stato eletto alle primarie per cambiare le regole del gioco, per rilanciare sul lavoro, per dare un orizzonte al Pd e all’Italia. Dopo 20 anni di chiacchiere, in un mese abbiamo il primo obiettivo a portata di mano”, scrive su Facebook il segretario del Partito Democratico.

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Fassina –  Di fronte a Silvio Berlusconi nella sede del Pd “da dirigente mi sono un po’ vergognato”. Stefano Fassina torna ad attaccare Matteo Renzi. Quel colloquio del segretario “è stato un errore che non andava fatto”. Secondo Fassina infatti In nome “della realpolitik” con l’incontro di Renzi con Silvio Berlusconi il Pd sembra sancire “che per convenienza politica la legge non è uguale per tutti” perché un conto è confrontarsi con i capigruppo Fi, altro è farlo con il Cavaliere che ha subito una condanna definitiva.

Sul modello di riforma della legge elettorale Fassina poi rilancia: “Ascoltiamo i circoli, gli iscritti del Pd. Lo Statuto prevede questa possibilità. Con internet lo possiamo fare nel giro di qualche giorno”. Personalmente il dirigente Dem ribadisce la sua preferenza per il doppio turno, mentre con il sistema spagnolo, a suo giudizio, “il giorno dopo le elezioni i partitini torneranno a fare quello che hanno fatto in questi anni, ricattare…”.

 

One thought on “Incontro Berlusconi-Renzi. Fassina: “Da dirigente mi sono vergognato”

  1. Secondo me, sta cambiando le carte in tavola…e facendo finta di sentire gli iscritti…perché non cambierà nulla…tenta di trovare credibilità in vista di un ipotetico voto!

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