Tensione tra Israele e la UE, Tel Aviv convoca gli ambasciatori

Netanyahu17 gen. – Il ministero degli Esteri israeliano ha convocato gli ambasciatori di Italia, Francia, Gran Bretagna e Spagna per “sottolineare loro che una costante presa di posizione contro Israele e a favore dei palestinesi e’ inaccettabile”. Il gesto di Avigdor Lieberman, il falco tornato alla guida del dicastero al termine di un processo per corruzione che lo ha visto assolto, arriva dopo che l’Unione europea aveva convocato gli ambasciatori per la costruzione di 1.800 nuove case per gli insediamenti israeliani in Cisgiordania, giudicati “illegittimi” anche dal Segretario di Stato americano, John Kerry.

Il governo israeliano, ha riferito un portavoce del ministero degli Esteri, accusa questi paesi di “ignorare la realta’ sul terreno e di assumere prese di posizione che feriscono in modo significativo la possbilita’ di raggiungere un accordo tra le parti”.

Ieri era stato Benjamin Netanyahu a condannare la mossa europea: “Questa e’ ipocrisia -aveva detto il premier israeliano- l’Unione europea convoca i nostri ambasciatori a causa della costruzione di poche case? Quando sono stati convocati gli ambasciatori palestinesi per l’incitamento alla distruzione di Israele? E’ ora di finirla con questa ipocrisia. Questo squilibrio non favorisce la pace”.
(AGI) .