Fisco: entrate tributarie e contributive -5,2% nei primi 11 mesi 2013

Letta-Saccomanni

15 gen 2014 – Le entrate tributarie e contributive del periodo gennaio-novembre 2013 mostrano nel complesso una variazione negativa del 5,2% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Lo rende noto il Ministero dell’Economia.

In particolare, le entrate tributarie registrano una variazione negativa rispetto ai primi undici mesi del 2012 pari a -7,3%, dovuta al differimento a dicembre della scadenza dei versamenti in autoliquidazione del secondo acconto Irpef, Ires e Irap. Il confronto omogeneo tra il 2012 e il 2013, che tiene conto dei versamenti in autoliquidazione, fa registrare una crescita del +1,2%. Questo dato integra quello anticipato con la nota tecnica del 10 gennaio relativo alle sole entrate tributarie erariali (+1%); il Rapporto, infatti, oltre alle entrate tributarie del bilancio dello Stato, prende in considerazione anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive.

Le entrate contributive evidenziano una contrazione in termini di cassa dello 0,7% rispetto al periodo gennaio-novembre del 2012, anno in cui era stato registrato dall’Inps un incasso straordinario di circa 1.000 milioni di euro relativo al recupero di crediti gia’ cartolarizzati. Rendendo omogenei i dati del 2013 con quelli del 2012, spiega poi il Tesoro, l’andamento del gettito risulta, nel complesso, in linea con le previsioni.