La grande bellezza miglior film straniero ai Golden Globe

Paolo Sorrentino con il Golden Globe per "La grande bellezza"
Paolo Sorrentino con il Golden Globe per “La grande bellezza”

E’ La grande bellezza di Paolo Sorrentino il miglior film straniero del 2013 secondo la Hollywood Foreign Press Association.
A ventitré anni di distanza da Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, l’Italia torna a trionfare ai Golden Globe, l’anticamera degli Academy Awards, con cui entra nel vivo la stagione dei grandi premi cinematografici. E a sperare di fare nuovamente parte della cinquina dei film stranieri candidati per l’Oscar, che verranno annunciati giovedì prossimo.

«Grazie Italia! Questo è un Paese davvero strano, ma bellissimo», ha detto Sorrentino nel ritirare il premio. «Non mi è stato anticipato niente, è stata una grande emozione», ha poi raccontato dietro le quinte.
Assieme ad un curioso “aneddoto”: «Ero seduto accanto a Bono, che si è mostrato molto felice del fatto che avesse vinto il nostro film». Poco prima, gli U2 si erano portati a casa il premio per la migliore canzone originale, Ordinary Day, dalla colonna sonora del film Mandela: Long Walk to Freedom.

Per il resto, trionfo annunciato per American Hustle-L’apparenza inganna di David O. Russel, che su sette nomination si aggiudica i Golden Globe per il miglior film commedia o musicale, per la migliore attrice protagonista (Amy Adams), e per quella non protagonista (Jennifer Lawrence).
Così come per 12 Years a Slave di Steve McQueen, miglior film drammatico, in uscita nel nostro paese il 20 febbraio.

Leonardo di Caprio e Matthew McConaughey migliori attori protagonisti rispettivamente per The Wolf of Wall Street e Dallas Buyers Club, Cate Blanchett altra migliore attrice protagonista per Blue Jasmine di Woody Allen. Che ha ricevuto il premio alla carriera, e come era prevedibile non si è presentato per ritirarlo, mandando al suo posto Diane Keaton.
Alfonso Cuaron migliore regista per Gravity, Spike Jonze migliore sceneggiatore per Her, nelle sale italiane a marzo.

Sul versante, infine, delle mini serie, delle serie televisive e dei film per la televisione, vittoria di Dietro i candelabri e del suo protagonista Michael Douglas, e di Robin Wright per House of Cards, curioso episodio di distribuzione in video on demand in streaming.

 

Luca Balduzzi