11 gen. – Sono ormai cento i giorni di trattenimento nel centro di accoglienza di Lampedusa di un gruppo di migranti sopravvissuti alla strage in mare del 3 ottobre. Si tratta di sette eritrei e sei siriani rimasti in attesa di essere ascoltati dall’autorita’ giudiziaria inquirente in qualita’ di persone informate sui fatti nel procedimento presso il Tribunale di Agrigento contro i presunti scafisti.
Una condizione “inaccettabile” per L’Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr) che chiede “l’immediato trasferimento di tutti i migranti e rassicurazioni affinche’ in futuro si rispetti la natura di primo soccorso e transito del centro di accoglienza”. (AGI) .