10 genn – La Cina ha superato gli Stati Uniti sul valore degli scambi commerciali con l’estero, segnando una nuova pietra miliare nella sua pluridecennale ascesa nell’economia planetaria. Secondo i dati diffusi oggi dal governo cinese, la somma del valore dei beni importati e esportati dalla Cina sull’intero 2013 ha raggiunto 4.160 miliardi di dollari, il 7,6 per cento in più rispetto all’anno precedente. Secondo il Financial Times gli Usa pubblicheranno dati analoghi solo a febbraio, ma quelli sui primi 11 mesi dell’anno indicavano un valore totale sugli scambi pari a 3.570 miliardi, il ché rende praticamente certo il sorpasso cinese.
Il quotidiano finanziario britannico nota come secondo alcuni storici si tratti in realtà di un controsorpasso, anche se per trovare un primato cinese analogo bisogna risalire indietro negli anni. Secondo questi studiosi infatti il celeste impero sarebbe stato il paese con i maggiori scambi globali anche durante la dinastia Qing, che si è protratta dal 1644 al 1912.
Il sorpasso compiuto è stato coronato da performance da record su dicembre: il valore delle esportazioni cinesi sul solo ultimo mese dell’anno ha toccato 390 miliardi di dollari, in crescita del 4,3 per cento. Il valore delle importazioni 208 miliardi in aumento dell’8,3 per cento. Sull’intero anno infine l’export del Dragone ha assommato 2.210 miliardi di dollari, in crescita del 7,9 per cento, le importazioni 1.950 miliardi con un più 7,3 per cento.