10 genn – LIRIO. Aggredita nel giardino della sua villa, alle 9.30 di mattina. Tiziana Prevedini, 41 anni, non ha avuto nemmeno il tempo di rendersi conto di ciò che stava per accadere. I due che l’hanno sorpresa all’esterno dell’abitazione della frazione Casa Prestani di Lirio, mentre faceva le pulizie volevano solo una cosa: più soldi possibili. Perciò l’hanno spintonata, schiaffeggiata, buttata a terra e picchiata di nuovo finchè non hanno ottenuto i contanti.
Alla fine se ne sono andati, ma non prima di aver rubato l’auto dei padroni di casa, una “Fiesta” turbo diesel, sfondando pure il cancello posteriore. Ora i carabinieri di Stradella stanno indagando sull’episodio. Pare che quello di ieri mattina non sia l’unico colpo portato a termine nelle vicinanze, solo che negli altri casi si tratta di furti commessi in abitazioni mentre gli inquilini erano fuori.
I ladri, con accento straniero, hanno urlato: «Dacci i soldi, se non tiri fuori qualcosa ti ammazziamo». Qualche migliaio di euro, che però non è bastato a soddisfare i malviventi. «Tira fuori altri soldi altrimenti ti ammazziamo», hanno ripetuto schiaffeggiandola. E la donna in lacrime ha cercato di spiegare che non aveva altro contante disponibile. Dopo averla buttata a terra, e verificato che non c’era verso di ottenere altro denaro, i due banditi l’hanno trascinata in uno sgabuzzino e poi se ne sono andati dopo aver chiuso a chiave la porta della stanza. Infine hanno rubato anche l’auto e sono fuggiti sfondando il cancello posteriore. laprovinciapavese.gelocal.it
I Telegiornali di regime non parlano su codesti fatti sanno che certa stampa ha il bavaglio dai partiti che difendono i clandestini compreso tutta questa massa di delinquenti x i loro sporchi privilegi e futuri voti se passa la legge di cittadinanza x questi delinquenti.