9 genn – Il nuovo segretario della Lega, Salvini, propone “una tassa di solidarietà” sulle rimesse dei cittadini stranieri presenti in Italia. “Gli immigrati extracomunitari -scrive su Facebook- inviano ogni anno quasi 7 miliardi di euro nei Paesi d’origine: soldi spesso frutto di lavoro nero o attività illecite,che lasciano per sempre l’Europa impoverendo la nostra economia. Sarebbe il caso di imporre una tassa di solidarietà su questi trasferimenti, e magari usare il ricavato per aiutare i disoccupati”.
“in Italia è possibile effettuare rimesse fino a 999 euro l’una, in pochi secondi, a partire da uno qualsiasi dei circa 7.000 intermediari abilitati presenti sul territorio”. “Ciò significa che un continuo e inarrestabile flusso di denaro, di provenienza spesso dubbia, lascia il territorio europeo anziché restare in circolo e sostenere la domanda interna”
“Ho sollecitato la Commissione Europea – conclude Salvini – affinché istituisca una tassa sulle rimesse dirette verso Paesi extracomunitari: se vogliamo uscire dalla crisi, è tempo di mettere un freno a pratiche che impoveriscono il nostro sistema economico e favoriscono l’illegalità”.