8 genn – Immigrati cinesi arrivono in Europea tramite la Lettonia. Probabilmente sono pochi gli italiani che seguono le vicende della Lettonia e quindi molti potrebbero essere sorpresi se scoprissero che esiste un legame tra questo piccolo stato baltico e gli operai cinesi che sono morti alcuni giorni fa a Prato.
Infatti nel 2010 il parlamento lettone ha varato una legge che offre a chiunque investa in Lettonia un permesso di soggiorno valido per cinque anni che da il diritto di andare a vivere in qualunque paese dell’area di Schengen senza nessuna restrizione.
Per ricevere questo permesso di soggiorno basta comprare un’immobile del valore compreso tra i 70.000 e i 140.000 euro (a seconda della regione), una somma di danaro molto bassa che offre enormi benefici.
Questo sistema e’ stato usato con successo da investitori cinesi i quali con una somma molto bassa hanno potuto acquistare il diritto di operare liberamente nell’Unione Europea e nei primi otto mesi del 2013 235 investitori cinesi hanno comprato questo permesso di soggiorno temporaneo, una cifra otto volte superiore dello stesso periodo del 2012 e sarebbe interessante sapere quanti imprenditori operanti a Prato o in altre parti d’Italia sono arrivati usando questo sistema.
Se questo non fosse abbastanza, esiste una societa’ che oltre ad offrire consulenza su come investire in Lettonia gestisce gli immobili di questi signori che cosi’ possono muoversi in tutta l’Unione Europea senza preoccupazioni.
Il nome di questa societa’ e’ Baltic Cotton Road e ha un sito che consigliamo ai nostri lettori di visitare http://bcroad.asia/en/contact/
Come al solito i giornali di regime hanno ignorato questa storia visto che complottano con questo governo di traditori di tenere il popolo nell’ignoranza.
GIUSEPPE DE SANTIS – Londra