Berlusconi smentisce il grillino: Di Battista? Ma io non so chi sia

dibatt8 gen. – E anche il Cavaliere disse “chi?”, anche se, a differenza dell’episodio Renzi-Fassina, stavolta la domanda non e’ indirizzata a un esponente del suo stesso partito e non ci sono riprese tv ma un mini retroscena affidato a Facebook da una deputata FI. E’ infatti Jole Santelli, neocoordinatrice in Calabria, a ‘smontare’ il racconto del deputato M5s Alessandro Di Battista che, sempre su Facebook, aveva raccontato del pressing FI per organizzare un incontro tra lui e il Cavaliere.

Ecco allora la versione di Silvio, mediata dalle parole della Santelli: “Sull’elicottero si legge ‘Di Battista (M5S), Berlusconi vuole incontrarmi ma io ho detto no’. Chiediamo a Berlusconi: ‘Presidente, ma lei vuole incontrare Di Battista?’ Lui risponde: ‘Chi e’ questo che mi vuole incontrare?'”. Lo scambio di battute, sempre tra Santelli e Berlusconi, si chiude cosi’: “No, lui dice che lei lo vuole incontrare’. E Berlusconi: ‘Ma io non so chi sia…'”.

Ecco cosa aveva dichiarato Di Battista

“Nell’ultimo mese alcuni deputati di Forza Italia mi si sono avvicinati con frasi del genere ‘al presidente piacerebbe incontrarti’, ‘lui stima alcuni di voi, tra questi ci sei tu’, ‘i comunisti sono ancora ovunque, dobbiamo sconfiggerli’. Le mie risposte, ho anche alcuni sms, sono state ‘ringrazia l’ex-senatore per la sua stima ma digli che, dopo aver espletato al meglio i servizi sociali, puo’ godersi i nipoti'”. Cosi’ su Facebook il deputato 5 stelle Alessandro Di Battista racconta il ‘corteggiamento’ di Forza Italia nei suoi confronti e la richiesta di un incontro con Silvio Berlusconi.

Tra le risposte di Di Battista, cosi’ come racconta lui stesso su Fb, “i comunisti non ci sono piu’, chi siete voi che siete uguali al Pd e starete all’opposizione perche’ noi si va a governare”, “sei matta! A Palazzo Grazioli? A parte che non ho nulla da dire all’ex-senatore e poi pensa se mi scattassero una foto? Si parla in Parlamento, chiaramente non con i condannati, quelli li convoca solo il Quirinale, non nei Palazzi“.

“A quest’ultima risposta – prosegue – ho anche ricevuto una replica: ‘Noi siamo capaci di farti entrare a Palazzo Grazioli senza che nessuno se ne accorga’. “Come no? – ho risposto io – come con quel bischero di Renzi, l’avete invitato ad Arcore, la faina ha anche accettato e voi gli avete fatto trovare i fotografi fuori”. “Perche’ vi racconto tutto questo? Per la trasparenza ovviamente – spiega ancora Di Battista – ma perche’ occorre, una volta per tutte, capire cos’e’ il M5S. Il M5S non prende per il culo i cittadini, non risponde alla fuffa propagandistica con ulteriore fuffa propagandistica, non parla di accordi, inciuci, leggi elettorali ne’ a Palazzo Grazioli ne’ a Palazzo Vecchio”. (AGI)