5 genn – Tre anziani sono stati trovati morti in un appartamento in via Ferrari, a Caselle Torinese. Si tratta di un uomo di 66 anni, la moglie di 65 anni e un’anziana di 93, madre di uno dei due.
Sui corpi ci sono ferite da arma da taglio. Sembra quindi sfumare la prima ipotesi di una possibile intossicazione da monossido di carbonio come causa del decesso.
A dare l’allarme è stato il figlio della coppia che, non riuscendo a contattarli, ha chiesto ai vicini di controllare. Sul posto ci sono i carabinieri e il medico legale in attesa del pm, Fabio Scevola.
A dare l’allarme era stato lui, Maurizio, di 26 anni, avvertendo un vicino di casa e spiegandogli che i genitori non rispondevano al telefono. Il vicino ha poi scoperto i cadaveri e ora si trova anche lui in caserma. Le vittime sono Claudio Allione e la moglie Mariangela Greggio e la madre di lei, Emilia Dall’Orto.
L’assassino si è accanito contro le sue vittime- ha inferto con violenza i colpi micidiali, con numerose coltellate. Il delitto risale ad almeno 24 ore dal ritrovamento dei cadaveri. Emilia Dall’Orto, 93 anni, era nella camera da letto al pianterreno. La figlia, Mariangela Greggio, 65 anni, maestra elementare in pensione, era nel corridoio al primo piano accanto al corpo del marito, Claudio Allione, 66 anni, dipendente in pensione della Sagat (la società che gestisce l’aeroporto di Caselle).