4 genn – Il viceministro dell’Economia Stefano Fassina (Pd) ha comunicato al presidente del Consiglio Enrico Letta la sua decisione di rassegnare le dimissioni. Lo riferiscono fonti di palazzo Chigi.
Nel corso della conferenza stampa convocata oggi a conclusione della riunione della segreteria del Pd, il segretario democratico Matteo Renzi aveva risposto “chi?” a una domanda sul rimpasto di governo più volte evocato dallo stesso Fassina.
Stamane Fassina aveva dichiarato ”necessario il cambio dei ministri in quota Pd”, vista l’ascesa alla segreteria di Matteo Renzi. ”Gli attuali ministri sono la fotografia di un Pd che non c’è più. E’ giusto che Matteo Renzi segni l’agenda di governo e che le sue idee camminino su gambe più appropriate”.
Il leader Pd, interpellato su queste dichiarazioni, ha liquidato la questione ”rimpasto”, con un secco ”Fassina chi?”.
E l’ex collaboratore di Pierluigi Bersani, che stamane aveva detto ”dal Pd il governo riceve solo bordate”, ha tratto subito le conseguenze, presentando le sue dimissioni irrevocabili.
io credo che fassina si e’ dimesso per portare acqua al mulino di renzi, cioe’ per sottolineare che il nuovo capo del PD futuro e’ il leader indiscusso, ma cosi’ fate i conti senza l’oste…