Iraniana massacrata dal marito, genitori la vedono morire in diretta

nezami

3 GEN – Una storia che commuove l’America: una giovane iraniana muore in un ospedale del Michigan mentre la famiglia dall’Iran assiste alla sua fine in diretta collegata via internet. E’ la storia di Sanaz Nezami, 27 anni, nata a Teheran e con un sogno: una laurea in ingegneria alla Michigan Technological University. Ma il sogno americano e’ stato spezzato dal marito che l’ha aggredita causandole danni irreversibili al cervello.

La ragazza era arrivata in Usa alla fine dell’anno scorso, dopo essersi sposata in agosto in Turchia con l’uomo, nato e cresciuto a Los Angeles, che aveva conosciuto su internet.

La ragazza è riuscita a sforzarsi e ad arrivare in ospedale da sola, ma le pessime condizioni non ne hanno permesso il riconoscimento. Aveva il cervello così danneggiato – hanno raccontato i medici – che il sangue non riusciva più a circolare. Non sapendo nulla di lei, la direzione dell’ospedale ha cercato notizie su internet riuscendo a risalire alla famiglia in Iran. Impossibile per i famigliari raggiungere gli Stati Uniti immediatamente per motivi di visto. Così l’unica soluzione è apparsa la rete. A seimila chilometri di distanza i parenti hanno potuto assistere agli ultimi momenti della figlia e con un grande gesto di coraggio hanno deciso anche di donare i suoi organi.