31 dicembre – Presidio in Piazza Montecitorio

Montecitorio esterno

30 dic – Riteniamo che ai presidi già attivi e altri che si stanno attivando in tutta Italia, sia importante crearne uno anche davanti al Parlamento.

Precisiamo, che il nostro obiettivo è quello di unire il popolo della protesta e non dividere come hanno già fatto altri.

Sosteniamo che le ideologie e i simboli sono un limite ed è proprio per questo che è stato attuato e praticato l’attuale sistema “divide et impera” creando veri e propri compartimenti stagni nella nostra società .

Noi, non possiamo permetterci di perdere tempo prezioso con falsi referendum o logiche politiche populiste creando false promesse, autoproclamandosi “leader de noiantri” e/o autonominandosi “portavoce nazionale” della protesta con eventi, manifestazioni e apparizioni televisive e mediatiche dove è stato detto tutto e il contrario di tutto, dove è stato cavalcato l’antisemitismo, minacce di colpi di stato, o dichiarazioni assurde che nulla hanno a che vedere con la protesta in atto e soprattutto, boutade e farneticanti dichiarazioni che fanno il gioco dei nostri avversari, l’attuale classe politica ladra e corrotta che sta depauperando le risorse del Paese e trasformando il popolo italiano, da cittadini della quinta potenza industriale al mondo a euroschiavi.

Sappiamo bene che la Libertà non si dona, ma si conquista e sappiamo anche a quali costi. Quindi, non possiamo permetterci di scadere in sterili polemiche e neppure inventarsi “Salvatori della Patria”.

Le strategie di questa protesta popolare vanno studiate con ponderatezza assieme a tutto il Popolo della protesta, Cittadini, con o senza partito, con o senza lavoro, con o senza casa, con o senza speranza che non vogliono contribuire alla disgregazione dell’Unità del POPOLO ITALIANO.

In un periodo storico, buio, come quello attuale della Nostra Repubblica, urge creare una nuova Assemblea Costituente affinché vengano considerate le istanze di tutti i Cittadini italiani, dal nord al sud, alle isole.

E’ ovvio, è naturale che dobbiamo unirci nel rispetto delle Leggi Costituzionali.

E’ evidente, che dobbiamo combattere con tutti i mezzi democratici a disposizione, chi dentro lo Stato ha tradito queste leggi ferendo la Dignità e i Diritti Umani di noi Cittadini.

La sinergia e l’armonia è indispensabile per raggiungere quell’obiettivo primario di togliere la delega ai parlamentari abusivi, ai deputati risultati illegittimi anche dalla Corte Costituzionale poiché eletti con una legge elettorale truffa correttamente chiamata porcellum.

Sappiamo di avere una grande responsabilità, siamo consapevoli che non è un gioco, e chi si rende partecipe, chi si attiva per questo cambiamento sa o deve sapere che lo fa perché la sua vita, il suo futuro e soprattutto il futuro dei propri figli corre seri rischi ed è per questo che non può e non deve cedere a ricatti o proposte allettanti.

Siamo soldati in trincea e dobbiamo difenderci da un nemico subdolo ma neanche tanto nascosto.

E’ un periodo di svolta epocale per il nostro Paese.
E’ cominciato un processo di cambiamento radicale, una vera “Rivoluzione Civile” che nessuno potrà fermare.

Oggi, fare politica per il bene comune, a tutela del Popolo sovrano, significa dedicarsi e impegnarsi in una missione al fine di tutelare i diritti umani, civili e sociali indistintamente di tutti gli italiani.

La nostra scesa nelle strade e nelle piazze significa che vogliamo, perché dobbiamo, colpire e annientare un sistema mercenario, al servizio di poteri economici e finanziari mondialisti.

All’Italia, servono Donne e Uomini perbene, con Valori e Ideali veri, servono persone libere da egoismi personali e soprattutto liberi da becere e antiquate ideologie.

Può darsi che non siate responsabili della situazione attuale, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
Unitevi alla protesta.

Gaetano Ferrieri 333 6677839
Armando Manocchia 339 8704071