21 DIC – Un serbo di 57 anni, Ferenc Balaz, è stato arrestato nel porto di Bari per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nel suo furgone, appena sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia, uomini della Polizia di Frontiera e della Guardia di Finanza hanno trovato un’auto nel bagagliaio della quale erano nascosti due afgani trasportati in condizioni disumane e degradanti. I due immigrati sono stati stati rimpatriati.
Viaggiavano nascosti in un’automobile caricata su un furgone in condizioni disumane e degradanti: due immigrati, che hanno detto di essere afghani, sono stati scoperti da agenti della Polizia marittima e di frontiera in servizio al porto di Bari, in collaborazione con militari della Guardia di Finanza, durante i controlli sull’immigrazione illegale.
Un cittadino serbo di 57 anni, Ferenc Balasz, e’ stato arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravata. L’uomo era alla guida di un furgone giunto con la motonave Superfast II proveniente dalla Grecia. Nel vano di carico era stata trasportata un’altra vettura. I due immigrati erano nascosti nel bagagliaio posteriore dell’auto. I veicoli sono stati sequestrati, mentre i due cittadini afghani, dopo le cure del caso, sono stati stati riaccompagnati a bordo della motonave per la riammissione verso lo Stato di provenienza.