19 DIC – Il Tribunale Ue di Lussemburgo ha respinto, giudicandoli irricevibili, 5217 ricorsi presentati contro la decisione presa nell’agosto del 2012 dalla Bce di mettere in campo le Outright Monetary Transactions (OMT) per fare muro contro gli attacchi rivolti ai Paesi più deboli dell’Eurozona.
Secondo i ricorrenti, la decisione era da ritenere incompatibile con gli articoli 123 e 125 del Trattato Ue. A loro avviso, gli acquisti di titoli di Stato da parte delle banche centrali e della Bce avrebbero portato a turbolenze sui mercati finanziari danneggiando la stabilità dei prezzi e ridotto il valore del loro patrimonio.
Il Tribunale Ue ha ora stabilito che i ricorrenti non avevano legittimazione ad agire perchè non direttamente interessati dalle misure controverse prese dalla Bce. Ed anche perchè le decisioni della Banca centrale europea necessitavano in ogni caso misure di esecuzione per poter influenzare la posizione dei ricorrenti. (ANSA).