18 dic – Un nuovo piano industriale al 2020 per Sorgenia, societa’ controllata dal gruppo Cir, e la richiesta alle banche per la ristrutturazione finanziaria della societa’. Sorgenia infatti rileva che ”malgrado l’incisivita’ del nuovo piano, tenuto conto delle difficolta’ del settore, destinate a perdurare nel prossimo triennio, non prevede nel breve e medio periodo una ripresa della propria redditivita’ operativa.
Nel triennio 2014-2016 la societa’ prevede di raggiungere un EBITDA annuo intorno ai 110?120 milioni di euro, in linea con l’EBITDA operativo conseguito negli ultimi anni”. ”Tenuto conto di quanto precede e dell’entita’ dell’indebitamento, Sorgenia ritiene necessaria una ristrutturazione finanziaria e ha invitato le banche ad avviare un processo di approfondimento e discussione al riguardo. Nel frattempo, al fine di garantire la piena operativita’, la societa’ ha avanzato richiesta di moratoria e stand still fino al 1 luglio 2014”.
Per quanto riguarda piu’ nel dettaglio il piano prevde una serie di interventi anche se il contesto del settore permarra’ ancora difficile almeno per i prossimi tre anni. Il piano prevede ”priorita’ allo sviluppo commerciale sul mercato ”corporate” (grandi imprese e piccole e medie aziende), attivita’ core di Sorgenia fin dalla sua costituzione; focalizzazione sulle attivita’ di generazione elettrica e sulla flessibilita’ dei quattro impianti a ciclo combinato realizzati dalla societa’ negli ultimi anni.