17 dic – “Le manifestazioni devono avvenire tenendosi lontani da ogni forma di violenza. Insieme alla Prefettura e alle forze dell’ordine stiamo lavorando per avere l’assoluta garanzia della sicurezza: io ho espresso il mio totale dissenso a accampamenti notturni nelle piazze della città“.
Lo ha detto su Rai News 24 il sindaco di Roma Ignazio Marino, in vista della manifestazione di domani nella capitale di una parte del Coordinamento 9 dicembre.
“È giusto manifestare – ha spiegato Marino – ma non si possono permetterere accampamenti notturni nella capitale d’Italia: i romani hanno il diritto di vivere la loro città e non vedere ogni giorno deteriorata la loro qualità di vita“.
In ogni caso per il sindaco “Roma è una città che ha dei costi sociali ed economici diversi da altre città: il fatto che studenti e persone che vivono profondi disagi sociali vogliano manifestare nella capitale, sotto il Parlamento, è assolutamente legittimo ed anzi dobbiamo ascoltare con urgenza le loro ragioni e cercare di intervenire sulle situazioni di maggiore sofferenza”, ha concluso.
Ovviamente, per Marino gli unici che non devono dormire con mezzi di fortuna sono gli Italiani contestatori. Perché a girare un po’ per le città si direbbe che di gente che dorme qua e là ce n’è per tutti i gusti. E tanti sarebbe proprio meglio non incontrarli.