15 dic -Nella notte è stato recuperato un barcone con a bordo 257 persone, che si aggiungono così alle 76 persone soccorse da Nave Cassiopea durante la mattinata di ieri. Oggi è intervenuta la Nave San Marco, sede del comando dell’operazione. Il barcone carico di migranti è stato localizzato alle 17.40 di ieri sera, a circa 110 miglia a sud di Lampedusa durante un’attività di pattugliamento aereo da parte degli elicotteri della Marina Militare, assetti imbarcati sulle unità del Gruppo Navale. E’ stato fornito supporto dalla motovedetta CP 403 della capitaneria di porto.
Scattati i soccorsi, i marinai dell’Unità si sono trovati davanti a un barcone ormai impossibilitato alla navigazione a causa del sovraffollamento e totale assenza di dotazioni di sicurezza. Fra le 257 persone a bordo, c’erano 39 donne, 2 incinte, e 15 bambini, anche di pochi anni, provenienti per lo più da Eritrea, Siria, Etiopia e Tunisia
L’operazione, resa complessa dall’oscurità, si è conclusa positivamente alle 22.20 utilizzando due gommoni veloci e un mezzo da sbarco, solitamente in uso alla Brigata Marina San Marco. Tutti i migranti hanno ricevuto assistenza sanitaria dal personale medico di bordo, supportato dai medici della Fondazione Rava, e anche se molto erano provati, sono comunque in buone condizioni di salute.
La nave San Marco adesso ha lasciato la zona di operazioni e dirige verso le acque antistanti l’isola di Lampedusa dove nella mattinata di domani, dopo le operazioni di pre-identificazione e foto segnalamento eseguite dal team della Polizia di Stato presente a bordo, è avvenuto lo sbarco in accordo con le indicazioni ricevute dalla Direzione Centrale per l’immigrazione.
Nessun problema. Il ministro Alfano sara’ DURISSIMO nel punire il reato di immigrazione clandestina.