Corte dei Conti: segnali inquietanti di deflazione, aumenterà il debito

calo11 dic – I segni di ripresa dell’economia italiana sono accompagnati da “segnali inquietanti di deflazione” che rischiano di appesantire il debito. A lanciare l’allarme è il presidente della Corte dei Conti, Raffaele Squitieri, nel suo discorso d’insediamento”.

“Oggi, insieme ai primi timidi segni di ripresa della domanda aggregata, si scorgono, peraltro, anche negli indici dei prezzi, segnali inquietanti di deflazione, i quali preoccupano – ha avvertito Squitieri – non solo per l’immediato portato recessivo, ma anche per l’effetto di appesantimento del debito, di tutti i debiti, centrali, locali, privati”