UE: 29,3 mld assegnati all’Italia che tarda a consegnare il programma per riceverli

euro5 DIC – La consegna di una bozza di concordato per la programmazione dei fondi Ue per le politiche di coesione 2014-2020 con “strategie di qualita’” e “al piu’ presto”: è quanto si sollecita ai ministri della Coesione territoriale Carlo Trigilia, dell’Agricoltura Nunzia Di Girolamo e del Lavoro Enrico Giovannini, in una lettera firmata dai commissari Ue alle Politiche regionali Johannes Hahn, all’Occupazione e affari sociali Laszlo Andor, all’Agricoltura Dacian Ciolos, e alla Pesca Maria Damanaki.

Sebbene l’arrivo della bozza da Roma sia ora previsto a Bruxelles per la prossima settimana, e non vi sia una scadenza formale prevista, da mesi ne viene posticipata la consegna. La bozza è il documento con cui l’Italia deve spiegare come intende impiegare i 29,3 mld che le sono stati assegnati, in modo da produrre risultati a beneficio della gente, come la creazione di lavoro, ed il sostegno e lo stimolo dell’economia.

Con la nuova riforma delle politiche di coesione, la Commissione chiede un impegno maggiore agli Stati membri nell’elaborazione di strategie, al fine di ottenere il massimo impatto dall’utilizzo dei fondi cofinanziati. Al momento sono una quindicina le bozze arrivate dai 28, tutte in fase di scrutinio. I documenti degli stati membri dovrebbero arrivare alla Commissione entro fine dicembre. Sarebbero state inviate altre lettere, oltre quella all’Italia.(ANSA)