5 dic – (WSI) – Per salvare le banche verrà attuata la confisca dei risparmi depositati. Sarà una delle strategie utilizzate in Eurozona in caso di nuovi shock finanziari.
Durante una conferenza il ministro irlandese delle Finanze Michael Noonan ha confermato che questo sarà il futuro dell’area euro.
Al convegno sul futuro della finanza in Europa (‘Future of Banking in Europe’) il ministro ha spiegato che quando le banche faranno crac saranno salvate anche sacrificando i depositi e conti correnti dei clienti presso l’istituto.
Tutti gli strumenti per mettere in atto la misura sono spiegati nel Meccanismo di Risoluzione Unica, la risoluzione per il salvataggio delle banche che è stata accordata a giugno di quest’anno durante un Consiglio presieduto proprio dall’Irlanda.
La proposta offre una serie di regole e potreri per aiutare i Paesi membri a gestire eventuali situazioni critiche in cui una banca nazionale è sull’orlo del crac. L’obiettivo è duplica: preservare le operazioni essenziali dell’istituto di credito commerciale e minimizzare l’esposizione dei contribuenti alle perdite.
I quali nei piani del passato hanno dovuto pagare gran parte del conto.
il sistema per me va bene a condizione che anche un privato cittadino o un imprenditore in caso di necessità possa fare altrettanto e cioè liberamente andarsi a servire nel caveau della banca prendendo le somme che gli servono per sanare l’eventuale buco finanziario che si è formato, naturalmente anche in questo caso è nell’interesse di tutti, della collettività.
Mi sembra giusto!
Per le aziende già funziona così, in caso di difficoltà non rimborsano o possono non rimborsare i prestiti obbligazionari….(v. Parmalat). Le banche si sono adeguate al sistema in essere per le normali aziende. d’altronde sono o non sono società?