4 dic – “Il calendario di Mussolini è l’unico che si può appendere a testa in giù” . Denuncia Teo Mammuccari per vilipendio di Mussolini
Durante la trasmissione le Jene del 26 Novembre scorso, Teo Mammuccari avrebbe pronunciato la seguente frase: “Il calendario di Mussolini è l’unico che si può appendere a testa in giù”
Secondo Davide Fabbri, pronipote di Mussolini, era chiaro il riferimento di Mammuccari al vilipendio di cadavere che il corpo senza vita di Mussolini subì in Piazzale Loreto, quando fu preso a calci e sputi fino ad essere apeso a testa in giù, in balia di una gratuita quanto illegale forma di accanimento popolare.
Teodoro Mammuccari in arte Teo – aggiunge Davide Fabbri nella denuncia – avrebbe irriso la dignità di un essere umano deceduto ferendo la mia sensibilità, in quanto pronipote di Benito Mussolini, ed in quanto io creda strenuamente che debba essere sempre perseguito e condannato il reato di vilipendio di cadavere e non tollerata l’apologia di un gesto indegno e contrario ai più elementari diritti dell’uomo.
Ad aggravare il peso della frase pronunciata da Mammuccari – continua Fabbri – è il contesto d un programma popolarissimo e rivisitabile da chiunque e a qualsiasi ora su internet sul sito “ lejene.it “. Responsabile dell’accaduto – chiosa infine Davide Fabbri – ritengo anche l’autore del programma Davide Parenti, per non aver e vigilato sulla conduzione, e per non aver preso provvedimenti. Espongo quindi Denuncia- Querela contro il conduttore e l’autore del programma. P.S.La denuncia potrebbe essere ritirata solo in caso di pubbliche scuse.
