3 dic. – Un gruppo di ricercatori dell’universita’ della Pennsylvania ha trovato la spiegazione scientifica al perche’ uomini e donne pensano ed agiscono diversamente. Ad influenzare il comportamento e le scelte sono le diverse connessioni neurali nel cervello.
Nell’uomo si e’ visto che sono attive in particolare tra la parte frontale e posteriore ma dello stesso emisfero, dove sono sviluppate i centri che regolano le percezioni e le azioni coordinate.
Nelle donne, invece, i legami sono piu’ attivi tra i due opposti emisferi: il sinistro associato al pensiero logico con il destro, dedicato all’intuizione. E il tipo diverso di connessione inizia a partire dall’adolescenza quando gli ormoni sessuali iniziano ad influenzare e modificare anche l’aspetto di uomini e donne. Questo secondo i ricercatori spiegherebbe le diverse abilita’ – anche i luoghi comuni – tra i due sessi: gli uomini gestiscono meglio le azioni coordinate, come saper leggere una mappa mentre le donne hanno una memoria migliore, per ricordare piu’ facilmente volti e nomi, oltre ad una maggiore facilita’ relazionale.
Nella ricerca sono stati studiati 949 volontari tra gli 8 e i 22 anni, 521 donne e 428 uomini. Lo studio ha confermare che le differenze iniziano ad emergere durante l’adolescenza, tra i 14 e 17 anni, per aumentare sempre piu’ dai 18 anni in poi. I volontari sono stati sottoposti ad un esame di uno scanner cerebrale che ha evidenziato il percorso delle connessioni in 100 aree diverse del cervello, evidenziando sempre il ripetersi dei modelli, avanti dietro nello stesso emisfero per gli uomini, e destro-sinistro per le donne. .