Gli Usa minacciano l’Ucraina che non vuole l’adesione alla UE

Manifestanti attaccano la polizia con i bulldozer
Manifestanti attaccano la polizia con i bulldozer

2 NOV – Stati Uniti e Unione Europea condannano con forza le violenze contro i manifestanti che protestavano a Kiev per il mancato accordo di associazione tra Ucraina e Ue. Washington avverte Kiev che le relazioni bilaterali sono a rischio, senza il rispetto dei diritti fondamentali del popolo ucraino. Bruxelles chiede un’inchiesta.
La prima reazione è americana. L’ambasciatore a Kiev Geoffrey Pyatt denuncia la “violenza contro i pacifici manifestanti” da parte della polizia ucraina, che nella notte ha usato manganelli e lacrimogeni per far sgomberare le decine di migliaia di persone radunate nella centrale piazza Maidan, provocando decine di feriti. Da Washington, più tardi, arriva un avvertimento a Kiev: “la cooperazione Usa-Ucraina dipende dal rispetto dei valori universali come la libertà di espressione e di riunione”, afferma il portavoce del Dipartimento di Stato Jen Psaki, sottolineando che “l’integrazione europea è il modo più sicuro per conseguire la crescita economica e il rafforzamento della democrazia in Ucraina”.

In questi due video potete vedere i “pacifici manifestanti” all’opera mentre distruggono la città e attaccano la polizia con i bulldozer

Altrettanto netta è la presa di posizione dall’Unione Europea. L’Alto rappresentante per la politica estera Catherine Ashton e il commissario all’allargamento Stefan Fule “condannano pesantemente” l’uso “eccessivo e ingiustificato” della forza, sottolineando che i manifestanti “hanno espresso in modo forte il sostegno ad un accordo di associazione con l’Ue” e tale sostegno “è stato accolto al vertice sul partenariato orientale” svoltosi ieri a Vilnius.

E “l’ingiustificato uso della forza – aggiungono – va contro i principi a cui tutti i partecipanti al summit, compreso il presidente ucraino, hanno dichiarato di ispirarsi e rispettare”. Ashton e Fule rivolgono quindi un appello alle autorità dell’Ucraina, anche in quanto presidente di turno dell’Osce, affinché onorino gli impegni sul rispetto della libertà di espressione e manifestazione. In questo contesto, l’Ue sollecita indagini su quanto accaduto la notte scorsa. La Lituania, che detiene il semestre di presidenza Ue, assicura che seguirà la situazione da vicino. (ANSA).

5 thoughts on “Gli Usa minacciano l’Ucraina che non vuole l’adesione alla UE

  1. La verità pare essere semmai che la grandissima maggioranza della popolazione sa bene a cosa va incontro!

  2. Se avessero manifestato contro la Ue gli avrebbero chiamati terroristi. Visto che manifestano a favore sono dei “ribelli a un regime dittatoriale” Che schifo!!!!!!!!!!!!!!!!!

    1. carissimo è proprio quello che fanno: pensare ai cazzi loro!!!
      Chi credi che abbia pagato la “rivoluzione arancio”del 2004?
      Ci è che ha avuto 500 milioni di $ per farla?
      Chi è che paga il partito nazional-nazista ” Svoboda (libertà) che ha nel suo stemma una svastica (contrafatta con gli uncini verso l’interno)?
      Risposte
      1 Gli USA!
      2 Jushenko e la Timoshenko ( il primo: presidente dal 2005 al 2010
      la seconda che è stata primo ministro per la gran parte di quegli
      anni )
      3 ancora non ci sono le prove documentali ma è facile capire chi
      sono: UE e USA
      sono

  3. Ma i manifestanti non si rendono conto che per il loro bene sarebbe consigliato di non far parte dell’UE? Non lo sanno che quelli dell’UE sono delle sanguisughe?
    Informiamo sti poveretti che non sanno a cosa vanno incontro!

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