29 nov – Durante una manifestazione femminista un gruppo di donne ha bruciato una figura di Papa Francisco, altre giravano intorno al fuoco urlando e sfidando con con provocazioni un gruppo di cattolici uniti in preghiera, che cervava di impedire l’ingresso in Cattedrale.
La resistenza cattolica, costituita da oltre un centinaio di persone provenienti da diverse parti del paese, ha impedito che la chiesa fosse profanata.
Gridando slogan a favore dell’aborto, le donne, di cui molte a seno nudo, hanno spinto e aggredito i fedeli religiosi. Le esagitate hanno spruzzato gas in bomboletta in faccia ai giovani uomini che formavano il muro umano. Hanno anche dato schiaffi e pugni nelle parti intime ai cattolici che impedivano loro, recitando il rosario, andare avanti.
Esemplare la compostezza dei cattolici, che non hanno reagito alle provocazioni. Ma perché la polizia non le ha arrestate? Perché nessuno ferma le femministe italiane che nascondendosi dietro centri anti-violenza organizzano false accuse contro papà separati? Queste pazze odiatrici di uomini vogliono levare ai bambini i loro papà.