Gran mufti d’Arabia Saudita: il divieto di guida protegge le donne dal male

guida28 nov – Il gran mufti d’Arabia saudita, la massima autorità religiosa sunnita del Paese, ha affermato che vietare la guida alle donne serve a “proteggere la società dal male”. Nel corso di una conferenza a Medina, città santa dell’ovest dell’Arabia saudita, Abdul-Aziz ibn Abdullah Aal ash-Shaikh ha invitato tutti a “non considerare la questione come una priorità della società”.

Alcune militanti saudite hanno però indicato ieri di aver ricevuto l’assicurazione da parte del ministro degli Interni, il principe Mohammed ben Nayef, che la questione del diritto delle donne alla guida è allo studio del governo. Aziza Al-Youssef, che ha preso parte alla campagna del 26 ottobre ha dichiarato di aver parlato del dossier con il ministro – in videoconferenza, visto che un incontro fisico non è contemplato nell’ultraconservatore Regno saudita – assieme a un’altra militante, Hala Al-Dosari.

“Il ministro ci ha detto che la questione è sul tavolo e noi speriamo in un esito positivo”.
Il giorno della mobilitazione circa 16 donne sono state arrestate al volante di un’auto e hanno dovuto pagare una multa. In Arabia Saudita, per viaggiare, lavorare o sposarsi, le donne necessitano dell’autorizzazione di un tutore.
(fonte afp)