28 nov – ”I migranti dovrebbero poter ottenere la cittadinanza non oltre i 5 anni di residenza legale”, in un paese Ue. Lo sostiene – riferisce una nota – il Forum europeo per l’integrazione, la piattaforma di dialogo sulle tematiche dell’immigrazione, composta da rappresentanti della societa’ civile, lanciata nel 2009 dalla Commissione europea e dal Comitato europeo economico e sociale.
”La Commissione europea lanci una procedura di infrazione contro gli Stati membri Ue che impongono condizioni aggiuntive a quelle previste dalla direttiva Ue per la lunga residenza”, si chiede nella dichiarazione sulla ‘Partecipazione dei migranti al processo democratico’ appena adottata dal Forum.
Al contempo, i bimbi nati da figli stranieri in un paese ”dovrebbero ottenere alla nascita la cittadinanza di quel paese, se almeno un genitore vi risiede legalmente da 5 anni”.
Infine, il Forum europeo per l’integrazione sostiene i diritti politici degli immigrati. ”Il diritto voto alle elezioni locali, regionali e nazionali dovrebbe essere garantito a tutti i legalmente residenti dopo un massimo di 5 anni di regolare residenza e il diritto di fondare o aderire ad associazioni e partiti politici dovrebbe essere un diritto inviolabile di tutti i residenti”, conclude la dichiarazione.
Apposto, eccoli li, adesso manca solo che in Italia arrivi un partito fatto da musulmani…così come è avvenuto i Belgio dove il partito ultimo ha dichiarato che in meno di 20 anni condaneranno il cristianesimo e introdurranno la shaaria!!!!