UE: 23 miliardi per finanziare rinnovabili e mobilità urbana

rinnov25 NOV – L’Ue ha finalmente il suo Bilancio di spesa per il periodo 2014-2020 dopo un voto che ha messo definitivamente la parola fine su una lunga battaglia con 537 voti a favore, 126 contrari e 19 astensioni.

L’Unione Europea stanzierà almeno 23 miliardi per finanziare energie rinnovabili, efficienza energetica, reti intelligenti, risparmio energetico e mobilità urbana. Inoltre è stato approvato lo stanziamento di 15 miliardi di euro, di cui 2,5-3 miliardi dovrebbero andare all’Italia, per migliorare le comunicazioni stradali, ferroviarie e marittime tra i diversi Stati membri (le cosiddette reti transeuropee TEN) perché l’UE punta, soprattutto, a migliorare l’efficienza delle autostrade del mare per alleggerire il traffico su gomma.

Il Quadro finanziario pluriennale dell’Ue per il periodo 2014-2020 sarà di 960 miliardi di euro in impegni finanziari e 908 miliardi in pagamenti (a prezzi del 2011). Il Presidente Martin Schulz felice del voto “estremamente importante” ma le cifre stanziate “sono molto lontane dalla perfezione”, il Parlamento europeo avrebbe “preferito un bilancio pluriennale più ambizioso”. Il portafogli è più magro e ogni euro speso deve essere utilizzato con attenzione. Questo il messaggio del PE che ha richiesto che i fondi non utilizzati vengano trasferiti nel budget dell’anno successivo o in altri parti del bilancio.

“Abbiamo introdotto però – ha spiegato Ivailo Kalfin, il negoziatore socialista dell’Aula – un nuovo meccanismo di flessibilità per ottimizzare l’utilizzo dei fondi disponibili e per contribuire a compensare la riduzione del bilancio”.

Il budget verrà, inoltre, ridiscusso nel 2016 permettendo ai deputati eletti nel maggio prossimo una possibile revisione. Gli Stati membri hanno voluto creare dei gruppi di lavoro per trovare nuovi sistemi per modernizzare la raccolta dei fondi dell’UE. (ANSA)