25 nov – «Le istituzioni rappresentano un mondo che ha i suoi riti, i suoi codici, il suo linguaggio, e che non é facile da vivere: spesso mi sento un corpo estraneo all’interno delle istituzioni». Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, intervenendo a ‘Energy – Lezioni sulle energie che che muovono il mondò, al Maxxi di Roma. «Questa è però anche la mia forza – ha precisato Boldrini – nel cercare di accorciare la distanza tra le istituzioni stesse e i cittadini», creata da quei «politici che hanno abusato della loro posizione e che quindi hanno fatto male al paese, perché hanno insinuato il dubbio sulla credibilità delle istituzioni»
Ma, secondo la presidente della Camera, bisogna chiedersi «se é la politica a essere sporca o se chi vi entra non é poi così limpido, perché io non credo che qualcuno che entra in politica perda di colpo etica, onestà, principi»: valori dai quali «bisogna ripartire, rinsaldando il patto eletto-elettore». Boldrini ha ricordato di «essere arrivata a questo incarico sull’onda delle energie che ho incontrato facendo un lavoro che mi appassionava, e che ho lasciato perché quando le cose vanno male nel tuo Paese non puoi tirarti indietro, perché altrimenti perdi il diritto di lamentarti».
L’obiettivo manifestato da Boldrini é dunque quello di «portare nelle istituzioni l’energia che muove il mondo e che ho conosciuto nei ragazzi che sfidano le dittature, o che rischiano l’arresto ma scendono in piazza in nome della democrazia».
Ma a me pare che Lei si sia adeguato sulla stessa frequenza d’onda di quella classe politica….
Infatti !! Molto più utile la TAERNA del M5S –
Be se si sente un corpo estraneo nelle istituzioni può fare sempre un passo indietro tanto non tradisce nessuno perchè nessuno l’ha votata per stare in politica, farebbe un bel gesto!!!!!!!!!!
concordo !!!! e NESSUNO SENTIOREBBE NEMMENO LA SUA MANCANZA. –