Emma Bonino: uscire dall’euro vuol dire distruggere l’Europa

Bonino

22 nov – I messaggi nazionalistici sul futuro dell’Ue sono semplici ma falsi. E uscire dall’euro vuol dire distruggere l’Europa. Con queste chiare parole la Ministro degli Esteri Emma Bonino ha sottolineato il suo messaggio europeista intervenendo questo pomeriggio a Bologna al convegno “2014 – Un anno decisivo per la federazione europea”. Convegno durante il quale la titolare della Farnesina non ha nascosto le difficoltà dell’Ue in alcuni settori evidenziando, al tempo stesso, come questo sia il momento per avere un’Europa diversa e più adeguata all’attuale congiuntura politico-economica.

Bonino, messaggi nazionalistici semplici ma falsi, non utili a futuro nostri figli

“Il messaggio di un ritorno ad un sistema nazionalistico è semplice, comprensibile, ma è falso, non funziona. Rompere l’euro può forse aiutare a vincere un’elezione, ma non certo ad organizzare il futuro dei nostri figli. E uscire dall’Euro vuol dire distruggere l’Europa”, è il ragionamento sviluppato dalla Ministro Bonino al convegno di Bologna. Per la titolare della Farnesina, infatti, ”una delle teorie più usate e di maggior successo è quella del capro espiatorio, perché fa diventare gli altri tutti innocenti. Dare la colpa di tutto all’Europa sarà un’ipocrisia che andrà forte, anche nella prossima campagna elettorale”. La congiuntura politica ed economica attuale, invece, dovrebbe essere il presupposto per istanze diverse. “Noi – ha precisato Emma Bonino – dovremo mettere insieme due questioni: il fatto che l’Europa così non è più adeguata, ma vogliamo più Europa, un’Europa diversa. Il progetto Europeo è l’unico che abbiamo: ha bisogno di essere riamato e riassestato, soprattutto dai più giovani”.

Ministro, esercito europeo ipotesi razionale ma lontana

 

E tra i punti sui quali sarebbe opportuno un avanzamento del progetto europeo, in particolare in vista del Consiglio europeo del prossimo dicembre dove il tema della difesa sarà uno dei principali. “In Europa abbiamo 28 eserciti, le tecnologie comuni sono poco compatibili e l’inefficienza è provata ed evidente”, ha spiegato il capo della diplomazia italiana sottolineando come ”sarebbe razionale sostenere che serva un esercito europeo, ma non sarà così. Forse faremo qualche passo avanti nell’armonizzazione, forse otterremo l’approvazione della sicurezza marittima. Ma poco altro”. Per la Ministro degli Esteri, inoltre, “l’esercito europeo poi avrebbe un problema: senza una accountability democratica, chi lo comanda? Il problema, per la difesa come in altre situazioni, non è dare più potere a Bruxelles, ma costruire una democrazia condivisa”.

Bonino, nostra posizione federalista su Ue è controcorrente

Su un punto, tuttavia, Emma Bonino ha ribadito la sua posizione favorevole per il progetto federalista europeo. Ipotesi che, per ora, sembra ancora molto lontana, come ha precisato la stessa Bonino. “La nostra ipotesi federalista sull’Unione Europea oggi è isolata nelle capitali, è controcorrente. Tutti preferiscono ipotesi intergovernative, che vedano una diminuzione del valore del parlamento europeo”, ha spiegato la titolare della Farnesina ribadendo la sua posizione, quella “mettere insieme quelle cose che si fanno meglio insieme. Spinelli parlava di esercito e difesa, bisogna aggiungerci infrastrutture e ricerca e io dico anche immigrazione”.

dal sito della farnesina

8 thoughts on “Emma Bonino: uscire dall’euro vuol dire distruggere l’Europa

  1. Sig.ra Bonino, il popolo italiano vuole uscire dall’euro perchè lo stesso sta distruggendo noi…
    E per cortesia faccia il piacere di tacere…state solo usando un mezzo infimo di basso livello…vorreste terrorrizarci incuotendoci paura…dicendo che se usciamo succederà un patatrack!!! Beneee benissimooo era ora!!!

  2. Romano Prodi, il ” padre ” dell Euro ( ” padre ” in senso ” lato ” ) , ma anche dell’ I.R.I. , della Cirio, della Alfa Romeo … ( sempre in quel senso, naturalmente ! ) . … Che porti ” sfiga ” ???

  3. Secondo la Bonino, ” uscire dall’ Euro vuol dire distruggere l’ Europa “. Secondo me, ( e da sempre ) uscire dall’ Europa significa ricostruire l’ Italia. Qualsiasi Stato ( non mi piace dire ” Paese ” ) diventa ricco quando ha la moneta povera ! ( E’ sempre stato così, la Storia insegna … )

  4. La faccia tosta di questi personaggi è incredibile:sono stati proprio quelli come loro a farci arrivare al punto catastrofico nel quale ci troviamo,scaricando i debiti dei loro amici(e padroni)banchieri
    e finanzieri(criminali)sui cittadini,vittime inermi e ignare,che sono stati massacrati dalle tasse per ripianare bilanci fallimentari,ruberie e ammanchi multimiliardari,e adesso fanno anche la predica se i cittadini,spremuti come limoni,umiliati,ridotti in miseria,si aggrappano alla loro ultima speranza di sopravvivenza,qual’è appunto
    il nazionalismo e il”populismo”;che siano maledetti!

  5. Dobbiamo fuggire subito dalla fogna europea. La regaliamo alle pantegane (banchieri e speculatori) e ai loro burattini, cioè tutti i politici. Chiedo scusa alle pantegane che, pur abitando nelle fogne, non meritano di essere accomunate al letame.

  6. E chi se ne fotte!, ma Signora Bonino Lei parla di Europa ma l’Europa non ci siamo anche noi Italiani poveri, pensionati, cassaintegrati, disoccupati, gente con patologie di andicap, esodati non per colpa loro ma per colpa del Governo Italiano con la Fornero che gli ha cambiato le leggi dopo aver firmato l’accordo con le ditte dove lavoravano? l’Europa che Lei cita insieme a voi governanti ci avete massacrato di tasse e state continuando a massacrarci, se Lei dice che uscire dall’euro si distrugge l’Europa io sono per l’avviso di uscire dall’euro immediatamente e finitela col dire che se usciamo dall’euro ci moriamo non fate come i Vecchi comunisti che si mangiavano i bambini, qui la gente sta morendo di fame e di malattia, ah ma voi questi problemi non li avete!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.

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