22 nov – Si continuano a ‘spulciare’ i rimborsi dei nostri politici, tra i quali continuerebbero a spuntare spese esose e, per così dire, ‘singolari’. E’ il caso di un viaggio in costiera amalfitana a bordo di un auto a noleggio, servizio ‘limousine’, costato 900 euro e messo tra i rimborsi del gruppo Pd in Regione Emilia-Romagna dai consiglieri Marco Monari (all’epoca capogruppo) e Roberto Montanari.
Il costoso ‘giretto’, riferito a fine luglio 2011, sarebbe finito nei rendiconti dei gruppi dell’Assemblea legislativa ed esaminati dalla Guardia di Finanza che indaga per peculato su delega della Procura di Bologna.
Galeotto sarebbe stato un seminario di Areadem, a cui i nostri consiglieri presero parte proprio in quei giorni. Intorno alla trasferta in questione, era già emerso che per il soggiorno di due notti Monari e Montanari segnarono a rimborso 800 euro per le spese di pernottamento.
“Ero a lavorare, era un’attività perfettamente consentita dalla legge. Era un seminario di area democratica”, si era così giustificato Montanari, interpellato in merito. Il 3 novembre Monari aveva dato le dimissioni da capogruppo, dopo che erano affiorati particolari sui rimborsi per cene e alberghi.
bolognatoday.it
Io non capisco, in ogni aziende che si rispetta, c’è un limite giornaliero sia per quanto riguarda il costo della stanza d’albergo sia per pranzo/cena…
Boh, risulta tanto difficile applicare?