22 NOV – Deriso, picchiato e appeso alle grate dell’infermeria del carcere di Quarto, ad Asti. E’ quanto ha denunciato un detenuto italiano di origini brasiliane convertito all’Islam. Sarebbe stata la conversione a causare gli atti di razzismo e violenza nei suoi confronti. Gli aggressori l’avrebbero deriso per la lunga barba che gli hanno tagliato.
Dopo la denuncia del detenuto, 28 anni, sono stati rinviati a giudizio un sovrintendente e un assistente della polizia penitenziaria.