21 NOV – Il governo ucraino ha deciso di sospendere la preparazione della firma dell’accordo di associazione con la Ue. Kiev ha proposto una commissione tripartita tra Ucraina, Russia e Ue sul commercio. Il presidente Viktor Ianukovich ha detto a Vienna che l’Ucraina continua a puntare all’integrazione europea. Il commissario europeo all’allargamento, Stefan Fule, avrebbe dvuto avere dei colloqui a Kiev con governo, opposizione, società civile. “Siamo determinati ad avere un accordo” ha detto il suo portavoce. Poi qualcosa è cambiato
“Il commissario europeo all’allargamento, Stefan Fule, non andrà a Kiev“. Così Peter Stano, portavoce del commissario Ue, dopo la decisione del governo di Kiev di sospendere i preparativi per l’accordo di associazione con l’Ue. Fule aveva in programma una nuova missione, con ulteriori colloqui domani con governo, opposizione e società civile.
L’Unione Europea sta esercitando una pressione ”spudorata” nei confronti dei paesi interessati dal programma del Partenariato orientale come l’Ucraina. L’accusa e’ del ministro russo degli Esteri, Sergei Lavrov, secondo il quale ”il tentativo di promuovere questa iniziativa nel vecchio spirito dei giochi geopolitici e’ controproducente”.