18 nov. – La Guardia di Finanza di Luino, in provincia di Varese, ha smantellato una ramificata organizzazione di spacciatori. Decine i clienti e tra questi anche molti studenti. Le indagini, coordinate dalla Procura di Varese, si sono concluse con l’arresto di cinque albanesi e la denuncia di altre 7 persone. Secondo le risultanze investigative la banda riusciva a disporre senza grosse difficolta’ di cocaina, hashish e marijuana, rivendute nelle piazze di Varese ma anche in quelle di Cunardo, Marchirolo, Luino, Ponte Tresa e della vicina confederazione elvetica.
I pusher che, l’organizzazione usava per smerciare la droga, erano tutti giovanissimi. Le indagini erano iniziate nell’ottobre dello scorso anno con l’arresto in flagranza di un pregiudicato che, dopo aver ritirato un sacchetto di marijuana a Cunardo, era stato intercettato da una pattuglia delle Fiamme Gialle lungo le strade che collegano la cittadina con la vicina confederazione elvetica.
Per la vendita della droga venivano utilizzati nomi come cappellini, scarpe, ricarica e pagliuzze i quali facevano riferimento al tipo di sostanza stupefacente. Secondo la Guardia di Finanza fra i clienti vi erano anche diversi studenti che riuscivano a procurarsi la droga nell’arco di poche ore per poi spacciarla a loro volta anche tra i banchi di scuola. (AGI) .