11 nov – Oltre 560 stranieri arrestati, scontri con le forze dell’ordine, una nuova ondata d’espulsioni. In Arabia Saudita aumentano le tensioni con la comunità degli immigrati provenienti dal Corno d’Africa e dall’Etiopia in particolare.
Le vie di Riad sono controllate dagli agenti della Guardia Nazionale dopo i disordini di ieri. Ora sono scattate nuove espulsioni per i lavoratori irregolari. “Ecco qua: ci dicono che gli etiopi sono un problema e che dobbiamo andarcene” dici uno di loro prima di salire su un autobus. “Niente permesso di soggiorno. Ho vissuto in Arabia Saudita per 3 anni e mezzo e adesso me ne torno al mio Paese”.
“I sauditi non vogliono gli stranieri” afferma un altro lavoratore che sta per rientrare in Etiopia. “Vogliono che ce ne andiamo. Non vogliono nessun immigrato”.
Gli scontri tra gruppi di lavoratori immigrati irregolari e forze dell’ordine hanno fatto decine di feriti. La popolazione etiope è in rivolta da inizio novembre quando è scattata una nuova ondata di espulsioni. Secondo il Ministero del lavoro saudita, circa 1 milione di persone sono state espulse dall’inizio dell’anno