10 nov – Scontri e arresti in un quartiere povero di Riyad, in Arabia Saudita, tra polizia e un gruppo di lavoratori stranieri dopo il giro di vite deciso dal governo sui visti. Le autorità saudite nei giorni scorsi avevano annunciato la linea dura nei confronti degli immigrati non in regola con i permessi: una stretta per eliminare lavoro nero e favorire l’impiego per i cittadini sauditi.
Migliaia di lavoratori immigrati in situazione irregolare si sono scontrati nella notte con la polizia saudita a Riad. Il bilancio delle violenze è di due morti (un immigrato e un saudita) e 68 feriti. Solo oggi gli scontri a Manfuha, uno dei quartieri più poveri della capitale, sono terminati con la resa dei lavoratori. Gli immigrati sono soprattutto etiopi e sono in rivolta da quando le autorità hanno iniziato il 4 novembre a espellere chi non ha potuto regolarizzare la propria posizione.
In italia sarebbe impensabile agire così;le nostre FF.OO.ricevono ordini dai politici MOLTO differenti…