Datagate, Snowden lavorerà per il facebook russo

snowd2 nov – La “talpa” del Datagate, Edward Snowden, ha trovato lavoro: si occuperà di un grosso sito Internet russo il cui nome non è stato divulgato per motivi di sicurezza. “Edward inizierà a lavorarci a novembre”, ha fatto sapere l’avvocato Anatoly Kucherena.

Snowden, 30 anni, è fuggito dagli Usa dopo l’esplosione dello scandalo sulle intercettazioni e ha trovato asilo proprio in Russia dopo essere rimasto “prigioniero” per giorni nell’aeroporto di Mosca.

Con tutta probabilità l’ex analista della Cia si occuperà della sicurezza del sito, che pare essere il social network Vkontakte, il facebook russo. Da dove lavorerà, è un segreto ben custodito dal Cremlino: Mosca vuole evitare a ogni costo che a Snowden accada qualche “imprevisto”, come spesso succede nella realtà oltre che nei romanzi di spionaggio. Quel che è certo è che la “talpa” non potrà più lasciare la Russia: “vive qui, sotto le nostre leggi, e se lasciasse il Paese perderebbe il suo status”, ha detto a chiare lettere il suo legale. Il quale, confermando le affermazioni più volte fatte dal presidente Vladimir Putin, ha anche spiegato come “secondo l’accordo (che gli conferisce la protezione del Cremlino, ndr) non potrà rivelare informazioni segrete fintanto che si trova sul suolo russo“.

Ciononostante, secondo una fonte russa citata dall’agenzia Interfax, Snowden potrebbe comunque testimoniare davanti alla giustizia tedesca nel caso dello spionaggio americano sul cellulare di Angela Merkel, anche se non potrebbe fisicamente recarsi in Germania per non perdere il proprio status di rifugiato. Potrebbe però rispondere per iscritto alle domande dei giudici berlinesi, oppure incontrare a Mosca gli investigatori tedeschi.

Proprio giovedì sera, infatti, il deputato dei Verdi tedeschi Hans-Christian Stroebele ha rivelato di aver incontrato l’ex consulente della Nsa nella capitale russa e di aver da lui ricevuto una lettera indirizzata al governo e alla procura di Berlino. I dettagli dell’incontro e dei contenuti della missiva saranno rivelati oggi ma il deputato, che fa parte che fa parte della commissione del Bundestag per i servizi di intelligence, ha già anticipato che secondo lui Snowden “sa molte cose” sull’intercettazione del cellulare della Merkel.