31 ott. – La notizia arriva dal quotidiano La Repubblica: il ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, e’ stata ascoltata nell’ambito dell’inchiesta su Fonsai che e’ costata l’arresto alla famiglia del finanziere siciliano. Secondo il quotidiano, il 17 agosto Gabriella Fragni, compagna di Salvatore Ligresti, e’ stata intercettata mentre parla al telefono con il cognato, Antonino Ligresti: “La persona che potrebbe fare qualcosa per Giulia e’ il ministro Cancellieri”.
Il ministro, sempre secondo Repubblica, si sarebbe attivata con il Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, per “sensibilizzarli” sul fatto che Giulia Maria Ligresti soffre di anoressia. Il 28 agosto la Ligresti e’ stata scarcerata.
“Quanto emerso oggi rende necessario un chiarimento direttamente alle Camere da parte dello stesso Guardasigilli”, dichiara in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Vanno infatti da subito fugati dubbi sul fatto che vi siano state disparita’ di trattamento nei confronti di altri detenuti che abbiano fatto richiesta di scarcerazione per motivi di salute, aggiunge.
All’attacco anche la Lega Nord: “Ti chiami Ligresti? Allora arriva l’aiutino del ministro della giustizia. Quello che oggi pubblicano alcuni giornali sulla vicenda della scarcerazione di Giulia Ligresti e’ di una gravita’ inaudita. Il ministro riferisca in Aula su quanto accaduto e spieghi a tutti i cittadini se quelli che possono vantare la sua amicizia sono un pochino piu’ uguali degli altri”.
Dura anche la nota del Movimento Cinque Stelle: “Dopo la pubblicazione di stralci di un verbale riguardante il suo interrogatorio alla procura di Torino sul presunto intervento a favore della scarcerazione di Giulia Ligresti, i membri della commissione giustizia del M5S chiedono al ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri di smentire la notizia.
Diversamente, nel caso in cui, quindi, abbia effettivamente fatto pressione sul Dap per la scarcerazione di un detenuto eccellente, il Ministro deve assumersi le proprie responsabilita’ e rassegnare immediatamente le dimissioni da Guardasigilli”, aggiungono.
“Se tu vieni a Roma, proprio qualsiasi cosa adesso serva, non fate complimenti, guarda non e’ giusto, non e’ giusto”. Cosi’ il Ministro della Giustizia AnnaMaria Cancellieri si rivolge a Gabriella Fragni, compagna di Salvatore Ligresti e sua amica.
Nella telefonata del 17 luglio scorso agli atti dell’inchiesta di Torino su Fonsai, il Ministro esprime la sua vicinanza alla Fragni. “Io sono mesi che ti voglio telefonare per dirti che ti voglio bene, la vita mi scorre in una maniera indegna”. “Comunque guarda – continua – qualsiasi cosa io possa fare conta su di me, non lo so io cosa posso fare, pero’ guarda sono veramente dispiaciuta”.
“Sono veramente dispiaciuta – insiste – Ma sono mesi che ti voglio…poi ci sono state le vicende di Piergiorgio (Peluso, ndr) quindi…guarda…Eh vabbe’ io non so se quanto mai rientrero’ a Milano, ma appena riesco ad arrivarci, ormai fino a tutto settembre, ti vengo subito a trovare. Pero’ qualsiasi cosa veramente, con tutto l’affetto di sempre…con tutto l’affetto di sempre guarda, non…”. Qui la telefonata si conclude con la Cancellieri che termina cosi’ la conversazione: “Ti abbraccio con tantissimo affetto”. (AGI)
SIGNORA cancellieri MI DICA PURE QUALI SONO LE PERSONE CHE IN ITALIA HANNO DIRITTO FRA I CONDANNATI DALLA LEGGE ITALIANA AL TRATAMENTO UMANITARIO E ALLA GRAZIA DOPO LA fonsai-ligresti ?TOCHERà AL NOSTRO AMATO silvio?…